Il convento di sant'Andrea a Ferrara sorse attorno all'anno 1000. Assegnato alla comunità degli Eremitani di sant'Agostino, godette fin dalle origini dei favori degli Estensi - e segnatamente di Azzo VII che vi trasferì gli agostiniani dalla precedente sede di sant'Antonio in Polesine, ceduta al cenacolo di benedettine riunite attorno alla figlia Beatrice II d'Este. Fu consacrato nel 1438 da papa Eugenio IV, presente in città per partecipare al concilio ecumenico di Ferrara-Firenze.
Apprendiamo da Gualtiero Medri: "Nel 1527 la chiesa si arricchisce [...] della Cappella del SS. Sacramento, costruita da Giovan Battista Aleotti detto l'Argenta, nella quale avrà più tardi la tomba per sè e per la moglie. Nel periodo della maggior floridezza, sant'Andrea vantava un'ampia navata centrale e due navate laterali lungo le quali si aprivano le cappelle di forma semicircolare".
Oggi non ne restano che ruderi - la foto è tratta da Wikipedia - ma dovette essere stato uno dei conventi più importanti della città, come è possibile dedurre dall'imponenza degli affreschi rimasti, attualmente visibili presso Casa Romei.
Così pure dovette essere imponente la biblioteca, secondo il costume del tempo. Purtroppo perduta, essa sopravvive tuttavia in qualche esemplare custodito presso la nostra sede. La gran parte delle acquisizioni è dovuta al priore Luigi (Aloysius) Giannini, che usava "segnare" gli acquisti con molta precisione, e così continuò a fare, anche dopo essere stato assegnato a più ambite sedi.
Questa pregevolissima seicentina riporta nel foglio di sguardo la sua dedica autografa: "Ad uso di F. Luigi Giannini da Ferrara priore di santa Maria del Popolo di Roma per il suo convento di sant'Andrea di Ferrara con la spesa di Paoli sei, e mezzo".
In basso, sul dorso, la caratteristica etichetta che distingue la collezione dei volumi provenienti dal convento di sant'Andrea
Ed il prezioso frontespizio
Bibliografia:
Medri, Gualtiero, Chiese di Ferrara nella cerchia antica, Mignani 1967
Medri, Gualtiero, Chiese di Ferrara nella cerchia antica, Mignani 1967
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