martedì 4 dicembre 2018

La Chiesa ed il Convento della Rosa di Ferrara


(in foto: come si presentavano i resti di Santa Maria della Rosa dopo i bombardamenti. 
Viale Cavour angolo contrada della Rosa, foto presa dal web)

"I Templari, che nel XII secolo avevano in S. Maria di Betlemme a Mizzana il loro principale insediamento, possedevano pure nel borgo di S. Leonardo presso Ferrara una piccola chiesa con annesso ospizio. La chiesa veniva chiamata S. Maria de Templo ed era dedicata alla Natività della Vergine. L'ospizio od ospedale serviva per il ricovero ed il ristoro dei pellegrini che, in quei tempi lontani, si avventuravano in lunghi viaggi, diretti a santuari od a porti d'imbarco per l'oriente. In alcuni testamenti, soprattutto verso la fine del '200, si fa menzione di S. Maria de Templo che potrebbe però identificarsi sia con la chiesa in discorso che con quella di Mizzana. 
A seguito della soppressione dell'ordine, decretata nel 1312 dal papa francese Clemente V, la maggior parte dei beni immobili dei Templari fu trasferita ai Giovanniti o Gerosolimitani e la stessa sorte toccò verosimilmente anche alla chiesa ferrarese di S. Maria del Tempio. Tuttavia la conferma ufficiale di tale passaggio si ebbe soltanto nel 1448 con la Bolla di Nicolò V che sanciva la presa di possesso della chiesa da parte di Avanzo de' Ridolfi, precettore e rettore delle istituzioni giovannite in Ferrara".

Silio Sarpi, "La Chiesa ed il convento della Rosa di Ferrara", in Bollettino della Ferrariae Decus n. 10 1996.

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