venerdì 11 ottobre 2019

Isabella Piccini incisora

In pieno Seicento, epoca in cui le eccellenze femminili riconosciute si contavano su una mano (se ne vanno scoprendo tante e tante di più, ignorate all'epoca e da sempre poco frequenti nei canali "ufficiali" della conoscenza), suor Isabella pratica l'arte dell'incisione a bulino di immagini devozionali. Nata Elisabetta Piccini da una famiglia di artisti nel campo dell'illustrazione a stampa, nel 1666 si ritira a vita francescana nel convento di Santa Croce a Venezia, dove finalmente libera dalle incombenze di una vita "nel secolo" potrà esprimere al meglio le sue doti figurative. Una sua biografia esauriente si trova nell'Enciclopedia delle Donne, come pure un articolo ampio ed esaustivo è leggibile nel blog Ragazze di mezza stagione.


In biblioteca si possono ammirare diversi lavori di suor Isabella, come i ritratti posti a corredo delle Opere di San Francesco di Sales, delle Epistole di San Girolamo, di Stazio, finanche alla Storia della Conquista del Messico di Antonio de Salis
L'opera che qui proponiamo è il ritratto di san Francesco di Paola, posto in antiporta al volume Della vita, virtù, miracoli ed istituto di s. Francesco di Paola, fondatore dell'Ordine de' Minimi, di fra' Isidoro di Paola del medesimo ordine.

Aspettando il Giubileo

In occasione del prossimo anno giubilare 2025 sarà possibile raggiungere il centro della cristianità grazie all'iniziativa messa in ca...