«Chiamo meditazione un discorso (ossia riflessione) fatto con l'intelleto nel modo seguente. Cominciamo col pensare alla grazia che Dio ci ha fatto nel darci il suo unico Figlio; poi percorriamo tutti i misteri della sua gloriosa esistenza. Oppure cominciamo con l'orazione nell'orto, seguendo nostro Signore fino alla sua crocifissione - questa è un'orazione assai bella e meritoria (M VI, 7-10).
Quelli che sanno discorrere con l'intelletto, non devono impiegare in questo tutto il tempo dell'orazione, benchè, trattandosi di un lavoro molto meritorio e delizioso, sembri loro di non dover avere un istante di riposo. S'immaginino, invece, di essere alla presenza di Gesù Cristo, gli parlino e godano di stare con Lui senza affaticare l'intelletto. Non si preoccupino di fare ragionamenti, ma gli espongano semplicemente i loro bisogni, umiliandosi nella considerazione di quanto siano indegni di stare alla sua presenza. E per non annoiare l'anima col darle sempre lo stesso cibo, ora facciano una considerazione e ora un'altra (V 13,11). Possiamo molto aiutarci sia considerando la nostra miseria e ingratitudine verso Dio, sia ricordando quanto Egli ha fatto per noi, la sua passione dolorosoa, la sua vita piena di agustie, e sia ancora entusiasmandoci nella contemplazione delle sue opere, della sua grandezza, del grande amore che ci porta... Se poi vi si aggiunge un po' di amore, allora l'anima gioisce, il cuore s'intenerisce e vengono le lacrime (V 10,2).
Molte anime trovano maggior vantaggio nella meditazione di altri soggetti che non di quelli della passione, perché in quel modo che in cielo vi sono molte mansioni, vi sono pure molte vie per l'orazione... A certi è più giovevole considerare la grandezza di Dio nelle sue creature, l'amore che ha per noi e che palesa dovunque. Anche questa è una manera assai utile, purchè non si lasci di tornare spesso alla vita e alla passione di Cristo, da cui ci è venuto e ci viene ancora ogni bene (V 13,13)».
*abbreviazioni usate per le citazioni:
V sta per Vita.
Segnaliamo per completezza che sabato 16 luglio a Comacchio nella
Chiesa del Carmine alle 18,30 si svolgerà la
Messa solenne presieduta dall'arcivescovo e a seguire la processione.