(immagine tratta dal sito wccmitalia.org che ringraziamo)
Di John Main si legge abbondantemente nel piacevolissimo blog monachesimoduepuntozero.com, oltre che naturalmente nel sito dedicato alla meditazione cristiana. In tempi recenti Lorella Fracassa, forse la più competente studiosa italiana del monaco benedettino, è tornata ad occuparsene: l'aveva fatto nel 2014 con On the road con Maria, ci ritorna in questo 2021 con A caccia della lepre, ed. Lindau.
Nella nostra biblioteca abbiamo trovato un utile libretto, Imparare a meditare nella tradizione cristiana, edito da Berti, Piacenza 2005, che raccoglie le Conferenze al Getsemani di Main e La pratica quotidiana di Laurence Freeman.
Leggiamo qualche traccia dall'Introduzione:
«L'interesse e l'utilità di questo libro, comprovata in oltre venti anni, illustra la convinzione di John Main secondo la quale esiste un'unica essenziale vocazione cristiana. Essa consiste in una chiamata ad un radicale discepolato: a compiere in sé una totale conversione autotrascendente verso lo Spirito nel nostro cuore. Meditare da cristiani, nella visione di John Main, è semplicemente vivere fino in fondo la pienezza del discepolato cristiano nella profondità del nostro essere: rinnegare se stessi per seguire il maestro nel suo ritorno auto-trascendente verso il Padre. Per fare questo occorre che ci spostiamo dalla mente al cuore, dal credo intellettuale alla fede sentita con il cuore. La meditazione ci inizia a questo movimento di approfondimento della coscienza, guidandoci verso quel che John Main definiva "esperienza". La tradizione è il contesto di radicamento vivificante per il dispiegarsi di questa personale esperienza»
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