lunedì 30 settembre 2019

Duchesse, bufale & mozzarelle

Diane Ghirardo e Silvana Vecchio sono amiche "di lungo corso" della Biblioteca del Seminario. Nel nostro catalogo i loro titoli abbondano (su Lucrezia Borgia, l'imprenditoria femminile e molto altro ha scritto Diane; di tomismo, teologia e tradizione filosofica medievale si è occupata Silvana). Avremo modo di ascoltarle assieme presso la suggestiva cornice di Sognalibro, storica libreria sita in via Saraceno 43, introdotte dalla fondatrice Serenella Crivellari e accompagnate dalla piacevole presenza di Gabriella Rossi, delegata dell'Associazione Italiana Sommelier per l'Emilia Romagna. 
Tutto questo, mercoledi 2 ottobre alle h. 17 come da locandina


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venerdì 27 settembre 2019

Concerti d'Autunno 2019: il Conservatorio Frescobaldi al Museo Archeologico Nazionale

Il Conservatorio cittadino "Girolamo Frescobaldi" e il Museo Archeologico Nazionale si uniscono in operosa sinergia per offrire alla cittadinanza Concerti d'autunno al Museo 2019, un ciclo di tre incontri, il primo dei quali avrà luogo stasera venerdi 27 settembre alle ore 21: si tratta del Concerto lirico degli allievi delle classi di canto di Cinzia Forte e Milena Josipovic.
A seguire, due appuntamenti pomeridiani nelle giornate di sabato 5 ottobre e sabato 16 novembre. Alleghiamo intanto la locandina proponendoci di richiamare gli appuntamenti futuri nella nostra pagina facebook.


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martedì 24 settembre 2019

Cultura ebraica al "Sognalibro"


Giovedi 26 settembre alle ore 17,30 presso la Libreria Sognalibro, in via Saraceno 43 a Ferrara, il Rav Amedeo Yedidià Spagnoletto, sofer e docente al Collegio Rabbinico di Roma, terrà una conferenza sul tema La rinascita della scrittura ebraica tradizionale


Il termine sofer o sopher indica lo scriba autorizzato a trascrivere le scritture religiose.
Il prof. Spagnoletto si dedica da anni alla ricerca e catalogazione del patrimonio bibliografico ebraico. 
La sua variegata attività di sofer lo ha condotto a innumerevoli interventi di studio e restauro dei rotoli del Pentateuco impiegati nella liturgia sinagogale. Si tratta di materiale delicato per il trattamento del quale è richiesta la più scrupolosa osservanza delle dettagliate regole previste dalla normativa ebraica. Per questa sua attività ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali.
Nel corso dell'incontro illustrerà gli esiti delle sue ricerche, dialogando con il rabbino capo della comunità ebraica  di Ferrara, Rav Luciano Meir Caro.

venerdì 13 settembre 2019

De Pisis collezionista di ceramiche


«Tra i disparati interessi eruditi del giovane Filippo Tibertelli de Pisis, l'antica ceramica ferrarese occupò un posto di tutto rilievo tra il 1916 e il 1918, per attenuarsi negli anni successivi, senza tuttavia scemare del tutto. Il futuro pittore cominciò a dedicarsi alla raccolta dei reperti fittili nel 1912, se non addirittura prima...

[...]

De Pisis "amava visitare i vecchi collezionisti di arte antica, come Pasetti, Mayr o Vendeghini, per studiare i loro pezzi e, quindi, tentare di emularli con le sue wunderkammern..."».

Questo breve brano è tratto dal contributo Filippo de Pisis collezionista e cronista dell'interesse per la ceramica graffita ferrarese alla luce di documenti inediti, di Lucia Bonazzi mentre la citazione proviene da Filippo de Pisis pubblicista: le collaborazioni ai giornali ferraresi, 1915-1927, Ferrara 1991 di Lucio Scardino.

L'intero contributo è leggibile nella densa raccolta di saggi "Le due muse - Scritti d'arte, collezionismo e letteratura in onore di Ranieri Varese, a c. di Francesca Cappelletti, Anna Cerboni Baiardi, Valter Curzi, Cecilia Prete. Ed. il lavoro editoriale, Ancona 2012.

Il volume è accessibile al prestito, o consultabile presso la sala studio della biblioteca.

giovedì 5 settembre 2019

Il Catalogo delle incisioni di Carolina Marisa Occari


Carolina Marisa Occari, ferrarese, è sicuramente una delle più grandi artiste italiane nel campo del disegno e dell'incisione. Sue opere sono presenti a Palazzo Bonacossi, presso la Biblioteca Ariostea, ma pure agli Uffizi e via via fino a Vienna e Kiev.


Figura carissima e ben nota alla nostra città, aveva studiato al liceo artistico di Venezia perfezionandosi poi all'Accademia di Belle Arti di Bologna con Giorgio Morandi e Giovanni Romagnoli. Fu maestra nelle più svariate tecniche del disegno a matita, a penna, a carboncino e sanguigna, per perfezionarsi soprattutto nell'arte incisoria. Il soggetto più amato, come si può vedere dagli esempi che riportiamo, fu sicuramente il "suo" Polesine (era nativa di Stienta) ma la sua attenzione spaziava dai ritratti ai vasi di fiori alle nature morte, ai richiami a Schifanoia.


Il catalogo ufficiale delle sue opere, curato da Laura Gavioli, è stato edito da Marsilio nel 2004. 
E' consultabile in Biblioteca alle norme di Regolamento.

In Umbria, un G7 sui temi dell'inclusione e disabilità

  E' in pieno svolgimento in Umbria l'incontro del G7 sul tema " Disabilità e inclusione ". Per l'Italia parlerà Aless...